Grazie ai colleghi di Tom’s Hardware, abbiamo scoperto che le nuove CPU Intel Skylake 1151, potrebbero subire gravi danni con l’utilizzo di memorie di tipo DDR3.
I responsabili di casa Intel, durante un’intervista, hanno raccomandato l’uso di memorie di tipo DDR3L o DDR4 con tensioni di 1,35V e 1,2V. Usando memorie di tipo differente, infatti, è possibile alla lunga danneggiare il controller di memoria IMC integrato nel processore; dato che le DDR3 hanno tensioni leggermente più alte a 1,65V, potrebbero letteralmente “friggere” il controller IMC, causando la fine del processore!
Quando sono uscite queste nuove CPU, alcuni produttori di schede madri avevano anticipato la possibilità che la memorie di tipo DDR3 potessero essere compatibili con il nuovo chipset 1151, anche se Intel aveva dichiarato che il supporto alla precedente generazione di RAM era esteso solamente a memorie di tipo DDR3L. Alcuni produttori di motherboard, come Gigabyte, supportano DDR3 a 1.5V, mentre ASRock o ASUS supportano DDR3 con tensioni di 1.65V sui loro prodotti con chipset 1151, perché ?
A questa domanda finora, nessun produttore ha fornito una risposta, e sebbene nell’immediato potreste non avere problemi di funzionamento, alla lunga la CPU potrebbe danneggiarsi irrimediabilmente. Nel corso dell’intervista, inoltre, Intel ha dichiarato, che la massima frequenza supportata per le memorie di tipo DDR4 è di 4133 Mhz, ma già adesso alcuni produttori di memorie, si sono spinti fino a 4233 Mhz. Probabilmente, in futuro, ci sarà un refresh delle CPU Skylake per supportare queste frequenze, magari adottando un controller IMC migliorato. Quindi per il momento, se volete un nuovo PC con piattaforma Intel Skylake, usate memorie di tipo DDR4 rispettando le frequenze consigliate, senza spingervi troppo oltre con l’overclock.