Quando si naviga sul web sono molti gli utenti che ricercano l’anonimato e per ottenerlo utilizzano le VPN. Molto spesso la voglia di anonimato è anche direttamente collegata alla volontà di riuscire a reperire file di diverso tipo dal web, magari in modalità P2P (Peed-to-Peer).
Siamo certi che ora vi si è accesa una lampadina in testa, magari questa lampadina ha forma di eMule o BitTorrent. Sono due applicativi che consentono infatti lo scambio di file tra utenti collegati punto-punto, da qui quindi peer-peer. Ma andare a scaricare questi applicativi ed utilizzarli è sicuro? Non si rischia niente? Diciamo che si tratta di argomenti delicati.
Perché affidarsi ad applicativi P2P per lo sharing dei file
BitTorrent, così come tanti altri applicativi, è un protocollo P2P che permette una condivisione veloce (ma non sempre sicura) dei file. Rispetto tantissime altre applicazioni la comunità torrent è vastissima. Grazie a questa vastità un file è presente su molteplici dispositivi, quindi l’utente finale che cerca di scaricare una determinato file più ambire su un numero maggiore di risorse. Maggiori risorse = maggiore velocità, maggiore velocità = utente felice. Quando però eseguiamo una ricerca torrent non siamo soli. Il nostro Provider Internet (ISP) è li che ci osserva. Se facciamo quindi qualcosa di losco potremmo finire in guai seri.
Di recente nell’ultimo anno sono stati chiusi un sacco di server e siti web proprio perché contenenti vari file protetti da Copyright. La pirateria (in Italia come nel resto del mondo) è infatti un problema molto serio. Da qui quindi la volontà da parte dell’utente finale di riuscire a muoversi sul web in anonimato. Per farlo ci si affida alle VPN.
Che cos’è una VPN?
Cerchiamo di spiegare brevemente cos’è una VPN. La Virtual Private Network è una connessione diretta ad un determinato server attraverso internet. Facciamo finta che vi ritroviate in una stanza piena di cubi. Tutti questi cubi sono siti web collegati tra loro attraverso vari reindirizzamenti web. A voi interessa raggiungere l’ultimo cubetto, quello più lontano. Grazie alla VPN potrete ottenere un collegamento DIRETTO e SICURO, soprattutto ANONIMO al sito, quindi al server, di vostro interesse. Si tratta quindi di una sorta di canale privato a cui però si accede attraverso credenziali.
BitTorrent, eMule e Sharing Web, le insidie del web
Perché l’utilizzo di questi mezzi quindi è pericoloso, talvolta illegale e ci viene sconsigliato l’utilizzo di tali applicativi? Se hai seguito il discorso fino ad ora il tutto dovrebbe essere abbastanza chiaro. Alcuni utenti utilizzano il mondo P2P (e quindi dello Sharing) per inviare file protetti da Copyright ad altri utenti. Visto che si tratta poi di un sistema che mette in collegamento 2 o più “macchine” i malintenzionati hanno la strada spianata per riuscire a compromettere il PC delle vittime. Se voi ricercate un determinato contenuto e lo trovate (o credete di averlo trovato) sul web, potreste ritrovarvi con una amara sorpresa. Molto spesso i file .EXE diffusi su determinati siti, e quindi i file Torrent di interesse sono contaminati da virus e malware. Una volta scaricati se non dotati della giusta protezione potreste mettere in serio pericolo il vostro PC ed i vostri dati.
Il collegamento che effettuate poi verso questi siti che mettono a disposizione i torrent è tracciato. Avete infatti un determinato indirizzo IP che identifica il vostro PC. Se un determinato IP commette un’infrazione il proprietario non la passerà liscia (e qui entra ancora in gioco la VPN che nasconde il vero indirizzo IP). Ricordate però che con la legge non si scherza.
In che modo in VPN maschera il vostro indirizzo IP?
Come avrete ben capito la VPN è capace di mascherare il vostro indirizzo IP. Questo accade perché voi se collegati al web attraverso questo tipo di connessione siete in realtà collegati ad un altro server. Navigherete quindi nel mondo del web attraverso l’indirizzo IP del server che state usando per la connessione.
Altra cosa importante è che non solo avrai quindi un indirizzo IP che non riporterà direttamente a te, ma tutto ciò che farai sarà criptato. Le tue ricerche, le tue visite e le tue azioni saranno praticamente segrete e se qualcuno provasse ad intercettarti si ritroverebbe tra le mani solo del codice da buttare senza senso.