Stanchi di essere continuamente aggiunti a chat di gruppo su WhatsApp a cui non siete interessati? Finalmente potrebbe arrivare la soluzione a tutti i vostri problemi, arrivata forse con colpevole ritardo, ma resta comunque una di quelle feature di cui l’applicazione sentiva davvero il bisogno.
Il sito WABetaInfo ha scovato tra le righe del codice della versione iOS un riferimento agli inviti nei gruppi chat dell’applicazione, che a quanto pare potranno essere finalmente bloccati.
Per abilitare la funzione sarà necessaria andare nelle voci Opzioni > Account > Privacy > Gruppi e selezionare tre possibili opzioni: permettere a tutti di aggiungere a un gruppo, solo ai propri contatti, oppure a nessuno.
Scegliendo l’opzione più “drastica” l’applicazione invierà comunque una notifica all’utente che gli permetterà di accettare o rifiutare l’invito entro 72 ore. Attualmente la novità è in fase di testing sul sistema operativo iOS, ma dovrebbe arrivare anche su Android prossimamente.
Non si tratta dell’unica funzionalità a cui sta attualmente lavorando il team, dato che nell’ultimo aggiornamento di WhatsApp sono state introdotte nuove opzioni di sicurezza, Face ID e Touch ID.
Per attivare le nuove integrazioni di sicurezza basta recarsi nella voce Impostazioni > Account> Privacy, e abilitare l’opzione “Blocco schermo”.
Attivando questa nuova opzione, ogni volta che si aprirà WhatsApp, l’applicazione chiederà all’utente l’identificazione attraverso un riconoscimento facciale tramite la fotocamera frontale, oppure attraverso il riconoscimento delle impronte.
Altra nota molto importante è che una volta attivata la funzionalità di blocco schermo, l’applicazione continuerà ad inviare le notifiche. L’utente in questo caso cliccando sulla notifica può automaticamente inviare una rapida risposta ai messaggi o le chiamate in arrivo, senza necessariamente procedere all’identificazione facciale o delle impronte ogni volta.
Le funzionalità di attivazione del blocco di WhatsApp possono entrare in vigore dopo 1 minuto, dopo 15 minuti o dopo un’ora dall’ultimo utilizzo dell’applicazione. Tutto potrà essere deciso dall’utente sempre nelle impostazioni di blocco.