WhatsApp è sicuramente uno dei servizi di messaggistica istantanea più famosi al mondo. Se prima lo sviluppo delle novità procedeva a rilento, dopo l’acquisizione da parte di Mark Zuckerberg e quindi di Facebook, pare che questo problema sia venuto meno. Come spesso accade però, in cambio di gestione, porta anche a cambiamenti radicali nell’intero utilizzo della piattaforma. Grazie a tale acquisizione, abbiamo infatti la possibilità di aggiungere stati in stile “Storie” e prossimamente anche di effettuare videochat di gruppo. Purtroppo le novità non sono sempre positive, in quanto, in una recente intervista per la stampa europea l’azienda ha espresso la propria volontà di inserire le pubblicità all’interno di WhatsApp.
Gli stati di WhatsApp come banner pubblicitari?
Ovviamente non stiamo parlando dei soliti banner invadenti che troviamo in alcuni giochi o applicazioni gratuiti dello store, ma di inserzioni che appariranno tra la navigazione degli stati o delle chat. In breve, le aziende potrebbero inviare delle specifiche offerte ai clienti interessati quasi come se fosse una normale chat tra amici.
Recentemente alcuni dei creatori di WhatsApp hanno deciso di abbandonare il progetto e non è escluso che una delle motivazioni sia stata proprio la volontà di inserire le pubblicità di cui abbiamo appena parlato. Ripetiamo comunque che non si tratta di nulla di ufficiale e che Facebook potrebbe in ogni momento cambiare idea sul da farsi.
FONTE: Corriere della sera