Dopo l’introduzione degli “Status” e i successivi passi indietro, circolano online ulteriori rumors riguardo ad un’eventuale versione business dell’applicazione WhatsApp.
Brian Acton, co-fondatore dell’applicazione di messaggistica istantanea più utilizzata al mondo, ha dichiarato nel corso di un’intervista a Hindustan Times che la società ha intenzione di lanciare una versione dedicata alle aziende.
L’applicazione sarà principalmente “rivolta a piccole e medie imprese, dove un piccolo numero di dipendenti deve interfacciarsi con un grande numero di clienti”,ha dichiarato Acton prendenodo come esempio i medici che molte volte usano proprio WhatsApp per comunicare con i loro pazienti.
L’idea è quella di realizzare un’applicazione di chat che possa contenere delle opzioni utili ai professionisti e che con ogni probabilità risulterà a pagamento. La versione business di WhatsApp sarà un’applicazione a sé, separata dalla nota applicazione di instant messaging e consentirà alle imprese di avere un contatto diretto con i propri clienti oltre ad inviare messaggi ad un pubblico specifico.
Il servizio debutterà prima in India, dove WhatsApp è già utilizzata da 200 milioni di utenti e dove hanno sede oltre 35 milioni di piccole e medie imprese. Acton ha infine dichiarato di aver già incontrato il Ministro per l’IT, Ravi Shankar Prasad, proprio per parlare del nuovo servizio.
Un progetto simile è stato realizzato da Facebook, con il suo nuovo servizio WorkPlace indirizzato proprio al settore business.