L’arrivo delle app Android su Windows 10 sembra ormai una certezza, ma forse non nella maniera in cui tanti sperano.
Con un nuovo aggiornamento in uscita questa settimana per gli utenti Windows Insider, gli utenti avranno la possibilità di sfruttare una funzionalità di mirroring che permetterà sostanzialmente di trasmettere sul proprio PC le applicazioni native del sistema operativo Android.
L’utilizzo è davvero molto semplice: basta sostanzialmente collegare il proprio dispositivo al PC, il quale mostrerà tutte le applicazioni Android installate sul dispositivo mobile, con la possibilità di eseguirle in streaming.
In modo quindi del tutto simile al Remote Play tra Playstation 4 e Playstation VITA, tutta la potenza di calcolo è gestita interamente dal dispositivo su cui girano nativamente le applicazioni, mentre Windows 10 funge esclusivamente da ricevitore del segnale.
L’unica pecca al momento riguarda soprattutto la compatibilità di questo nuovo servizio, che almeno in fase beta permette il mirroring del segnale su PC solo via Samsung Galaxy S8/S8+ e Galaxy S9/S9+.
Inoltre un requisito altrettanto importante sarà disporre di un PC dotato di Bluetooth Low Energy, e un sistema operativo equipaggiato con una versione 1803 o successive di Windows 10.
Attualmente si tratta chiaramente di una fase ancora molto sperimentale, ma Microsoft ha già promesso che estenderà la compatibilità del mirroring delle app Android anche su altri modelli di smartphone.
Fonte: The Verge