Com’è risaputo già da alcune settimane, il prossimo aggiornamento di Windows 10 si chiamerà Fall Creators Update, un nome molto simile all’attuale versione Creators Update con l’aggiunta di una singola parola per differenziare gli aggiornamenti.
Ad ogni modo lo staff di Windows Central ha appena scoperto che il nome della nuova versione di Windows 10 differirà a seconda delle zone: in Inghilterra, Australia, Nuova Zelanda e India, ad esempio, si chiamerà “Autumn Creators Update“.
Non sono chiari i motivi per cui il colosso di Redmond abbia optato per tale cambiamento, ma secondo lo staff di Windows Central è una semplice mossa dettata dal marketing.
Negli Stati Uniti, ad esempio, la parola “Fall” (che significa letteralmente “caduta”) sta a indicare la stagione autunnale (ed evidentemente la conseguente caduta delle foglie dagli alberi), ma in Inghilterra non è un termine consueto ed infatti si utilizza molto più frequentemente la parola “Autumn” per indicare la stagione, dato che significa letteralmente “autunno”. In America e in Canada l’aggiornamento manterrà quindi la dicitura “Fall”.
Naturalmente il colosso americano sta cercando di offrire la massima chiarezza possibile, ma si rischia di creare una maggiore confusione ed in fondo siamo sinceri: a chi importa che il nome dell’aggiornamento sia accostato al suo effettivo periodo di rilascio?