DirectStorage, una delle funzioni mutuate da Xbox che sarà integrata su Windows 11, arriverà anche sull’attuale Windows 10.
L’annuncio è arrivato direttamente da Microsoft, che ha voluto però precisare alcuni dettagli relativi alle limitazioni che gli utenti del vecchio sistema operativo dovranno affrontare. Se infatti su Windows 11 gli utenti potranno affidarsi ad un nuovo Stack Storage, su Windows 10 gli utenti dovranno “accontentarsi” dello Stack Storage Legacy.
Per chi non lo sapesse, le API DirectStorage permettono di migliorare le prestazioni in ambito gaming, accelerando il trasferimento degli asset presenti nell’SSD che vengono caricati direttamente nella memoria video della GPU. In questo modo si eliminano i passaggi intermedi e le conseguenti latenze.
Microsoft si impegna a garantire che quando gli sviluppatori di giochi adottano una nuova API, possano raggiungere il maggior numero possibile di giocatori. Pertanto, i giochi creati con DirectStorage SDK saranno compatibili con Windows 10, versione 1909 e successive; lo stesso di DirectX 12 Agility SDK.
Ecco le principali feature di DirectStorage:
- Il nuovo modello di programmazione API DirectStorage che fornisce un modello di chiamata batch di invio/completamento in stile DX12, che elimina le app dalla necessità di gestire individualmente migliaia di richieste di I/O/notifiche di completamento al secondo.
- Decompressione della GPU che fornisce una decompressione delle risorse superveloce per tempi di caricamento e scenari in streaming (sarà disponibile in anteprima successivamente)
- Ottimizzazioni dello Storage Stack: su Windows 11, e questo consiste in uno Stack del sistema operativo aggiornato che sblocca tutto il potenziale di DirectStorage. Su Windows 10, i giochi trarranno comunque vantaggio dall’uso più efficiente dello Storage Stack Legacy.
Ciò significa che qualsiasi gioco basato su DirectStorage trarrà vantaggio dal nuovo modello di programmazione e dalla tecnologia di decompressione GPU su Windows 10. Inoltre, poiché Windows 11 è stato creato pensando a DirectStorage, i giochi in esecuzione su Windows 11 beneficiano ulteriormente delle nuove ottimizzazioni dello Storage Stack.. L’implementazione del runtime dell’API e la tecnologia di decompressione GPU vengono fornite tramite DirectStorage SDK e vengono fornite con il gioco.
La developer preview dell’API DirectStorage per PC è già disponibile e sarà compatibile con Windows 10 a partire dalla versione 1909 a quelle successive.
Gli ecosistemi hardware e software di Windows 10 e Xbox diventano sempre più simili. Ricordiamo infatti che su Windows 11 Microsoft porterà anche il supporto all’Auto HDR, il già citato Direct Storage e l’accesso all’app Xbox per giocare ai titoli del catalogo Xbox Game Pass. A questo si affiancherà anche un nuovo Microsoft Store è stato rinnovato e adesso rappresenta il punto di accesso unico e affidabile per app e contenuti, creando un ecosistema più aperto per gli sviluppatori e i creator e garantendo un’esperienza più veloce e sicura per i professionisti.