Nell’ultimo periodo gli utenti Windows 10 stanno segnalando in maniera frequente uno strano comportamento del sistema operativo quando esegue i videogiochi su PC.
Nello specifico pare che in diverse occasioni di presentino dei picchi di utilizzo nel processore, portando a performance inconsistenti o nel peggiore dei casi, proprio insufficienti nei videogiochi. Microsoft ha fatto sapere di essere consapevole del problema e di essere al lavoro su una nuova patch che entrerà in distribuzione l’11 maggio, quindi all’inizio della prossima settimana.
Se proprio non volete aspettare, in questi giorni una versione meno stabile della patch, quella Preview, è stata resa disponibile tra gli aggiornamenti di Windows Update. L’aggiornamento è situato nella categoria C ed è classificato come update non obbligatorio che comprende diversi bug fix al sistema operativo, ma è privo di aggiornamenti alla sicurezza.
Trattandosi di una versione Preview mancano quindi tutti i testi finali che saranno presenti nella build che entrerà in rollout la prossima settimana. Se invece volete giocare a tutti i costi prima dell’aggiornamento finale, esiste anche l’alternativa più drastica e sicura: disinstallare la fonte del problema eliminando la patch installata.
Microsoft ha anche dato una definizione al problema, si tratta di una “race condition” provocata involontariamente dal sistema, dove due o più thread cercano di accedere a uno spazio di memoria condiviso con operazioni ad alta priorità, bloccandosi l’un l’altro mentre cercano di stabilire chi passa per primo. Questo risultato provoca una instabilità in tutti i programmi in esecuzione, appesantendo anche il lavoro del proessore.