Manca ancora un po’ alla pubblicazione ufficiale del Windows 10 May 2019, ovvero la build 1903, ma intanto Microsoft ha pubblicato sul proprio blog di aver scovato un bug piuttosto ambiguo.
Sostanzialmente, in caso di presenza di unità di archiviazione removibili collegate al PC ( si citano chiavette, hard disk USB, e addirittura lettori ottici), l’aggiornamento del sistema operativo non procederà all’installazione.
Il bug potrebbe infatti comportare dei cambiamenti della lettera di unità loro assegnata. Si tratta di un problema che rischia di complicare soprattutto la vita delle aziende che sfruttano Windows 10.
Ovviamente esiste un modo per aggirare il bug, e per farlo è necessario scollegare tutte unità esterne che funzionano da memoria removibile prima di cercare e avviare l’aggiornamento alla nuova build.
Se non si effettuerà questa fase, Windows Update non rileverà la presenza del nuovo aggiornamento da scaricare. Inoltre è assolutamente importante tenere scollegati tutte le memorie removibili durante l’installazione dell’aggiornamento, pena un messaggio di errore incomprensibile che obbligherà a ripetere il processo.
Ovviamente Microsoft intende mettere una pezza a questo bug, ma si è lanciata in una strana dichiarazione, affermando di aver rilasciato una patch di sicurezza per coloro che sono iscritti al programma Insider e dispongono della build 18877. Fatto curioso però, è che in teoria l’ultima build riservata agli iscritti al programma è la 18875.
Quindi a cosa si riferisce effettivamente il messaggio? In ogni caso, tenete d’occhio l’avvertimento di Microsoft.