Una delle scommesse più interessanti di questo 2017 vede protagonista Microsoft pronta a rendere disponibile Windows 10 su processori ARM con la speranza di rivoluzionare il settore mobile e spingere il proprio sistema operativo in un settore che fin’ora ha visto l’azienda di Redmond non riuscire ad essere realmente competitiva e capace di contrastare i competitor Android ed iOS di Google ed Apple.
In occasione di Computex 2017 Qualcomm ha dimostrato l’enorme interesse riguardante l’arrivo di Windows 10 su ARM, annunciando che ASUS, HP e Lenovo saranno i primi OEM (original equipment manufacturers) a sviluppare PC mobili alimentati dalla piattaforma Qualcomm Snapdragon Mobile PC dotata del modem all’avanguardia X16 LTE.
“Il modello di legacy computing non è più adatto ai consumatori di oggi, che non vogliono portatili pesanti, alimentati da cavi e con un numero frustrante di accessori”, ha dichiarato Cristiano Amon, Executive Vice president di Qualcomm Technologies, Inc., e President di QCT. “Grazie alla completa compatibilità con l’ecosistema Windows 10, la piattaforma Snapdragon Mobile PC consentirà ai produttori di hardware Windows 10 di sviluppare dispositivi in form factor di nuova generazione e offrire contestualmente – in qualsiasi momento e luogo – esperienze con connettività LTE di classe gigabit.”
“Siamo entusiasti che gli OEM condividano la nostra visione di portare l’esperienza di Windows 10 all’interno dell’ecosistema ARM, alimentato da Qualcomm Technologies”, ha dichiarato Roanne Sones, Group Program Manager di Microsoft. “Questa collaborazione offre ai consumatori qualcosa di nuovo e desiderato: il meglio di un’esperienza di mobile computing unita al meglio di Windows 10 – tutto ciò in un dispositivo sottile, leggero e connesso”.
Al momento l’annuncio Qualcomm non è stato accompagnato dalla presentazione di prodotti specifici o prototipi realizzati dai produttori sopra citati, ma sembra ormai certo che i nuovi dispositivi mobile Windows 10 su ARM saranno caratterizzati da una buona durata della batteria e dell’efficienza termica che garantirà soluzioni fanless e con connettività assicurata dal modulo 4G LTE, oltre ovviamente, che a prestazioni di alto livello.
Queste caratteristiche potrebbero realmente rivoluzionare il settore ed ora dopo i tanti annunci non resta che attendere la fine del 2017 per i primi dispositivi e per poter realmente apprezzare il lavoro di Microsoft, Qualcomm e dei vari produttori.