Dopo una presentazione molto apprezzata che evidenziato i piani di Microsoft per il futuro del suo Windows 11, adesso l’azienda fa alcuni opportuni chiarimenti in merito a quello che sarà il modello distributivo dell’aggiornamento al nuovo sistema operativo.
Sappiamo che gli utenti Windows 10 avranno la possibilità di effettuare gratuitamente l’upgrade, ma a mancare era una data e adesso abbiamo la conferma che gli utenti dovranno attendere il 2022 per terminare la procedura del passaggio.
Microsoft intende concedersi almeno un semestre per aggiornare tutti i PC attivi sul mercato e questo significa che tra gennaio e giugno 2022 saranno pubblicati gli upgrade su vari scaglioni.
Entro la fine del 2021 Windows 11 arriverà comunque sul mercato di default sui prossimi PC che saranno messi in commercio. Nel corso di quest’anno comunque dovrebbero arrivare le prime build di testing del nuovo sistema operativo, all’interno del consueto canale per gli iscritti al programma Insider.
Le novità di Windows 11
Di seguito alcune delle caratteristiche principali:
- Microsoft ha modernizzato il design e l’esperienza utente in Windows 11, partendo dal nuovo pulsante Start e dalla barra delle applicazioni fino ad arrivare a ogni suono, carattere e icona. I nuovi layout Snap, i gruppi Snap e i desktop di Windows 11 semplificano il multitasking e l’organizzazione di Windows.
- La nuova integrazione di Teams direttamente nella barra delle applicazioni permette di connettersi istantaneamente via messaggi, chat, voce o video con chiunque, su Windows, Android e iOS.
- Windows 11 regala la migliore esperienza di gioco per PC, offrendo Auto HDR, Direct Storage e l’accesso all’app Xbox per giocare ai grandi titoli presenti su Xbox Game Pass.
- Widgets è un nuovo feed personalizzato abilitato dall’AI, che consente di visualizzare contenuti su misura direttamente sul proprio desktop. Per gli sviluppatori e gli editori, Widgets apre nuove opportunità all’interno di Windows per offrire contenuti personalizzati.
- Il nuovo Microsoft Store è stato rinnovato e adesso rappresenta il punto di accesso unico e affidabile per app e contenuti, creando un ecosistema più aperto per gli sviluppatori e i creator e garantendo un’esperienza più veloce e sicura per i professionisti IT.
Supporto alle app Android:
La grande novità sta anche nell’arrivo al supporto nativo delle app per sistemi operativi Android. Le app saranno disponibili nel innovato Microsoft Store tramite Amazon App Store e si potranno bloccare sulla barra delle applicazioni, mettere in finestre affiancate ad altre app tradizionali Windows. Il tutto senza ricorrere a programmi di emulazione di terze parti. Con questa mossa Microsoft abbraccia definitivamente l’ecosistema Android, trasformando il suo Windows in un sistema ibrido.