Attraverso un proprio portavoce, Microsoft ha confermato ufficialmente che non offrirà supporto per Windows 11 sui Mac dotati di processore Apple Silicon.
Gli utenti avranno comunque la possibilità di installare il sistema operativo, ma l’azienda non si assumerà alcuna responsabilità e non garantirà un supporto ufficiale agli utenti. Questo apre addirittura alla possibilità che vengano sospesi gli aggiornamenti rilasciati da Windows Update.
Ricordiamo che la versione 17 di Parallels supporta ufficialmente Windows 11 sui Mac M1.
Questa nuova versione di Parallels inoltre introduce anche delle migliori ottimizzazioni al supporto dei Mac dotati del nuovo processore Apple Silicon M1.
L’aggiornamento a Parallels Desktop 17 per Mac costa 49,99 euro per coloro che possiedono la versione precedente dell’applicazione, mentre si passa a 79,99 euro l’anno per coloro che non ne possiedono una licenza. L’acquisto di una licenza permanente invece è di 99,99 euro, ma vi garantisce l’uso illimitato.
Windows 11 sarà disponibile a partire dal 5 ottobre 2021. Da quel giorno, l’aggiornamento gratuito a Windows 11 inizierà a essere disponibile per i PC Windows 10 idonei, mentre i PC preimpostati con Windows 11 inizieranno a essere disponibili per l’acquisto.
L’aggiornamento gratuito sarà graduale e misurato con un focus sulla qualità. I dispositivi idonei nuovi riceveranno per primi l’aggiornamento, che verrà implementato successivamente sui dispositivi già presenti sul mercato, secondo alcuni criteri: modelli di intelligence che valutano l’idoneità dell’hardware, metriche di affidabilità, età del dispositivo e altri fattori che impattano sull’esperienza di aggiornamento.
Microsoft punta a offrire l’aggiornamento gratuito a Windows 11 a tutti i dispositivi idonei entro la prima metà del 2022.
Idoneità dei PC Windows 10: Microsoft ha lavorato a stretto contatto con i produttori hardware e i rivenditori per offrire ai clienti PC Windows 10 performanti; per maggiori informazioni sui PC idonei è possibile leggere il blog post.