Windows 11 sarà presentato questa settimana, il 24 giugno, ma ormai la build preliminare è già in balia del web da diversi giorni con gli utenti che la stanno installando per testarne alcune delle funzioni inedite introdotte da Microsoft e di cui abbiamo parlato in un nostro precedente articolo.
In queste ore però i colleghi di XDA hanno sollevato qualche discussione circa la possibilità che Windows 11 venga proposto come aggiornamento gratuito per coloro che già possiedono le precedenti versioni Windows 7, 8 o 10, a patto che abbiano una licenza verificata.
A dare spazio a queste indiscrezioni ci pensano proprio i riferimenti interni al codice, che citano le chiavi di configurazione prodotto che supportano già Windows 7 e Windows 8.1. Questi riferimenti sono inclusi all’interno del PKeyConfig e sono leggibili dal Product Key Configuration Reader.
Cosa significa questo? Che con tutta probabilità gli utenti non dovranno effettuare l’acquisto di una nuova licenza, ma basterà essere in possesso di quelle originali del sistema operativo già in uso, che sia Windows 7, 8 o 10.
A parte la scelta di rinnovare il nome del sistema operativo, l’idea è che Microsoft voglia rendere il passaggio piuttosto morbido come se Windows 11 fosse una sorta di gigantesco aggiornamento gratuito per tutti, proseguendo sulla filosofia che alla fine ha rappresentato anche lo stesso Windows 10.