A partire dal 10 gennaio 2023 Microsoft ha ufficializzato la conclusione del supporto a Windows 8.1, il quale non riceverà più aggiornamenti software, supporto tecnico o patch di sicurezza.
Ovviamente per gli utenti non cambierà molto in termini di utilizzo, tuttavia, poiché il sistema operativo non riceve più aggiornamenti di sicurezza, il sistema diventerà più vulnerabile a virus, ransomware e altre minacce alla sicurezza.
Inoltre, se il PC riscontra problemi, sarà difficile ottenere supporto senza pagare un sovrapprezzo. Infine, alcuni programmi potrebbero non funzionare più correttamente poiché alcuni produttori di software potranno decidere di interrompere il supporto per Windows 8.1.
Glu utenti potranno in ogni caso decidere di effettuare gratuitamente il passaggio a Windows 10 utilizzando la medesima chiave d’attivazione e da li scegliere eventualmente anche la possibilità di aggiornare direttamente al nuovo Windows 11, se l’hardware lo permette.
Introdotto il 17 ottobre 2013, Windows 8.1 è stata la risposta di Microsoft alle numerose lamentele negative degli utenti su Windows 8. Ha riportato il pulsante Start (ma non il menu), ha fornito agli utenti la possibilità di avviare direttamente il desktop invece del Schermata iniziale e presentava un sistema di ricerca unificato basato su Bing. Oltre a questi, Windows 8.1 aveva anche un’integrazione più stretta con SkyDrive (ora OneDrive), un sistema di crittografia dei dispositivi trasparente basato su BitLocker su dispositivi compatibili e supporto per la stampa 3D.
Secondo Statcounter, solo il 2,59% dei PC in tutto il mondo esegue ancora Windows 8.1. L’analisi si riferisce a dicembre 2022.