Il sistema operativo Windows, con tutti i suoi alti e bassi da sempre al centro di dibattiti, resta una delle scelte di primo piano per il settore degli home computer.
Nel corso degli ultimi anni però Google è riuscita ad imporsi sul mercato con il suo ChromeOS, un sistema operativo molto più veloce che sfrutta l’essenzialità per offrire agli utenti un comodissimo ambiente di lavoro.
Microsoft dal canto suo in passato ha cercato di proporre delle versioni più pratiche del suo sistema operativo, e tra questi fallimentari tentativi si annoverano Windows RT (che è praticamente morto) e Windows 10 S.
Il 2019 però potrebbe essere l’anno della svolta per la casa di Redmond. Nuovi report trapelati in rete in questi giorni affermano che l’azienda è al lavoro su un nuovo sistema operativo per dispositivi entry level che al momento viene denominato “Lite OS”.
Questa specifica versione lite di Windows con tutta probabilità verrà svelata in occasione della Build Developer Conference di Maggio, con l’obiettivo di iniziare la prima fase di testing nel periodo estivo.
Stando alle parole della fonte del leaks, Windows Lite dovrebbe mantenere alcune funzionalità “rappresentative” del sistema operativo come “File Explorer” e il supporto ad alcune delle principali applicazioni eseguibili da Windows.
Il sistema operativo dovrebbe comunque avviare tutte applicazioni presenti sul Microsoft Store e le Progressive Web App. Non vi sarà il supporto a Win32.