Tra poco meno di un mese, il colosso Microsoft disporrà lo stop al supporto per Windows Vista, il sistema operativo meno riuscito dell’azienda di Redmond. A partire dal prossimo 11 aprile 2017, non si potrà più beneficiare del supporto esteso per Vista, mentre quello mainstream era già assente dal 10 aprile 2012.
In parole povere, la versione Vista di Windows si ritroverà nelle stesse condizioni in cui si trova Windows XP fin dallo scorso 2014. Oltre al termine del supporto, cesserà anche il rilascio degli aggiornamenti di sicurezza, lasciando il sistema operativo vulnerabile alle nuove minacce. Eventuali falle di sicurezza, quindi non saranno più risolte da Microsoft.
Tuttavia, nonostante lo stop al supporto esteso in vigore da oltre tre anni, il sistema operativo Windows XP è duro a morire: a partire dallo stop del suo supporto nel 2014, XP ha continuato la sua presenza all’interno delle statistiche di utilizzo dei sistemi operativi desktop per molti mesi. Ancora oggi si attesta nell’ordine dell’8%.
Come accennato poco fa, le sorti della versione Vista di Windows saranno probabilmente più veloci: al momento il sistema ha una quota percentuale di installazioni decisamente inferiore al suo predecessore secondo i dati NetMarketShare (maggiori dettagli a questo link), ragion per cui il termine del supporto esteso può segnare “l’estinzione” definitiva del sistema operativo.
