Negli ultimi tempi si è parlato molto di un problema di natura software presente a bordo di Xbox Series X, ovvero la necessità di dover connettere alla rete la console a causa del DRM che Microsoft avrebbe silenzionamente integrato a bordo, rendendo la macchina quasi inutilizzabile quando sprovvista di una connessione.
Il fatto più eclatante riguarda sicuramente il setup al primo avvio, obbligatoriamente fattibile esclusivamente se la macchina è collegata alla rete, mentre di più ampia natura è quello relativo ai videogiochi.
Il canale YouTube Modern Vintage Gamer ha affrontato la questione in un lungo video nel quale accusa duramente Microsoft di non aver comunicato in maniera trasparente la necessità di disporre di una connessione alla rete per utilizzare la console, estremamente limitata nelle sue funzioni.
In particolare pare che Series X abbia qualche problema ad avviare anche i dischi offline, in particolare quelli di Xbox One, e in special modo quelli con funzione di Smart Delivery.
A causa della nuova retrocompatibilità presente su Series X, che comprende anche la funzione di auto-HDR, Xbox Series X deve fare almeno una volta il check online durante la prima installazione di un gioco da disco per convalidarne la licenza.
Uno degli sviluppatori di Microsoft ha commentato il video in questione su Reddit prendendo nota della scarsa trasparenza dell’azienda, in particolare per quanto riguarda i messaggi di errore nel sistema elargiti dalla console, sempre abbastanza vaghi.
Ho guardato il video e ho letto la discussione, la mia osservazione principale è che abbiamo assolutamente bisogno di migliorare il sistema di messaggi d’errore. Oggi c’è un avviso molto generico e poco chiaro che rischia di creare confusione e portare gli utenti a maturare un senso di sfiducia verso il sistema. Vi posso assicurare che internamente esiste uno sforzo per rivedere il messaggio d’errore legato ai problemi di licenza, e vi posso anche confermare che il vostro feedback ha ricevuto ascolto e contribuirà ad una soluzione.
Lo sviluppatore ha inoltre specificato che i titoli nativi per Series X disponibili in copia fisica possono essere eseguiti tranquillamente offline, tuttavia sulla questione del check alle licenze ha voluto specificare:
La questione delle licenze è un’area molto delicata, soprattutto se si usano copie fisiche o HDD esterni. Possiamo sicuramente fare molto meglio sul fronte della trasparenza verso gli utenti. Porterò le vostre osservazioni al team che si occupa di ciò, vi assicuro che affronteremo internamente la questione.