Lo sviluppo della MIUI 10 (e non della MIUI X, come precedentemente ipotizzato) è già partito. La nuova versione dell’interfaccia personalizzata di Xiaomi è già al vaglio da parte del produttore cinese, che ha provveduto a darne comunicazione ufficiale durante la riunione annuale dell’assemblea svoltasi ieri in Cina.
Non sono ancora emerse immagini ufficiali pronte a snocciolare la parte estetica della MIUI 10, ma sappiamo per certo che l’Intelligenza Artificiale (IA) si ascriverà senz’altro tra le caratteristiche portanti dell’interfaccia strutturata secondo i paradigmi del sistema operativo mobile Android.
Lo comunica, peraltro senza troppi mezzi termini, Hong Feng, co-fondatore di Xiaomi nonché leader della stessa divisione MIUI. Il dirigente conferma l’interesse del produttore cinese verso le funzionalità di IA e di apprendimento automatico, che saranno per l’appunto implementate all’interno della prossima versione dell’interfaccia griffata Xiaomi.
La società cinese vuol dunque allinearsi ai principali competitors, rimpinguando ulteriormente il proprio software con aggiunte e funzionalità di rilievo. Soltanto per completezza, la precedente MIUI 9 ha fatto della stabilità e ottimizzazione delle prestazioni il proprio punto di forza, fino ad esser protagonista, soltanto qualche mese addietro, dell’importantissimo affinamento avente come protagonista principale le notifiche.
Staremo a vedere, anche perché il discorso è ancora allo stato embrionale e siamo certi non mancheranno sviluppi e approfondimenti sulla MIUI 10. In special modo per ciò che concerne la lista degli smartphone Xiaomi supportati e, soprattutto, la data di rilascio ufficiale. Sullo sfondo c’è invece il presente, con il Mobile World Congress 2018 ormai in dirittura di arrivo: il produttore cinese sarà senz’altro protagonista indiscusso con la presentazione del suo nuovo top di gamma Xiaomi Mi 7 e chissà del processore proprietario di nuova generazione Surge S2.