Xiaomi è pronta ad articolare ulteriormente le proprie proposte all’interno del sempre più saturo panorama mobile. L’obiettivo è sempre lo stesso: ammutolire la concorrenza (leggasi Oppo e Vivo) e metter le mani sulla prima piazza del mercato cinese inerente la produzione di smartphone. Forte del mastodontico successo ottenuto a seguito del lancio di Redmi 4X, Xiaomi vuol evidentemente rincarare la dose, presentando in pompa magna una terza gamma di prodotti da affiancare alle più canoniche e gettonate serie targate Mi e Redmi.
Un portafoglio dunque ancor più denso, che chissà non possa trovar pieno inverarsi il 25 luglio prossimo, data nella quale il produttore cinese presenterà per l’appunto nuovi terminali con base Android. Secondo quanto raccolto dalle prime indiscrezioni, la nuova gamma avrà un focus particolare, dal momento che incentrato sulle vendite offline, a differenza degli attuali Mi e Redmi destinati sin dapprincipio ai canali di vendita on-line. La mossa in serbo da Xiaomi è da ricercare nella volontà di competere con ancor più vigore con Oppo e Vivo, società in grande spolvero e controllate dall’egida protettiva del colosso BBK Electronics.
L’indiscrezione è ad ogni modo suffragata da una immagine riportata in calce all’articolo, identificante per l’appunto il nuovo smartphone Xiaomi. Il dispositivo, simile ad Oppo R11 e OnePlus 5, mette in mostra una colorazione total black, bande di antenna dal design simili allo smartphone da 5.5 pollici di Apple e una fotocamera in configurazione doppia affiancata da un flash LED, stavolta collocato a sinistra e non a destra (come su iPhone 7 Plus, Oppo R11 e OnePlus 5).
Per l’ufficialità della nuova gamma a firma Xiaomi bisognerà attendere ancora qualche settimana, a questo punto decisiva per esplicare in modo integrale le strategie del produttore cinese, forte della patnership inaugurata di recente con Nokia per l’utilizzo del SoC proprietario Surge S1.