Tempo fa. il CEO della compagnia cinese Xiaomi, molto attiva nel periodo nel comparto dei prodotti da destinare al mobile, aveva espresso la sua personale opinione in merito al fatto che il merchandising degli smartphone non rappresenta il fulcro del business plan aziendale e, a quanto pare, oggi ne abbiamo avuto la conferma.
L’obiettivo della compagnia è, di fatto, la creazione di un variegato ecosistema di servizi e dispositivi che abbraccino ogni settore del mercato. Ad ogni modo, secondo le ultime indiscrezioni, pare che Xiaomi abbia anche ben altre intenzioni. Il fatto di aver provveduto ad un piano di finanziamenti per una banca privata, infatti, la dice lunga sulle intenzioni di una società che desidera scalare le classifiche mondiali di preferenza. Al momento, comunque, non sono chiare le dinamiche di questo nuovo progetto che, nello specifico, conterà sull’intervento finanziario a favore di una banca che opera esclusivamente online.
Sappiamo soltanto che il gruppo di investitori, la società New Hope Group Co Ltd, ha approvato il nuovo nome, che sarà Sichuan XW Bank, confermato da un diretto portavoce della stessa Xiaomi. Ad ogni modo, almeno per ora, nessun altro dettaglio è emerso. Il gruppo di investitori ha deliberatamente indicato l’inizio delle attività nel breve periodo, in data non ancora resa nota.
Un trend, quello del finanziamento a banche private, in continua evoluzione. Lo prova il fatto che TenCent, proprietaria di WeChat e QQ, provveda al finanziamento della banca cinese WeBank, la quale risponde anche in questo caso ad un istituto online privato. Stessa circostanza per MYBank, finanziata dal gruppo Alibaba. In Cina la richiesta aumenta e, nel contesto di Xiaomi, si attendono ancora ulteriori delucidazioni. Vi sapremo dire di più nel corso dei prossimi giorni.