Xiaomi è uno dei principali produttori di smartphone in Cina, al momento, al punto da risultare il produttore di maggior successo e con la maggiore crescita in Asia durante lo scorso anno. Huawei, dal canto suo, ha preso il sopravvento sui restanti produttori cinesi quest’anno, considerando che è diventata la terza produttrice di smartphone al mondo. Detto ciò, Xiaomi presenterà il suo prossimo flagship Mi 5 il 24 Febbraio contemporaneamente sia a Pechino sia a Barcellona durante l’imminente Mobile World Congress.
Durante questo lasso di tempo che ci separa dall’annuncio di Mi 5, sono emersi nuovi rumor che parlano dell’intenzione di Xiaomi di utilizzare i propri SoC entro la seconda metà di quest’anno. Pare che il colosso cinese voglia introdurre i propri chip su alcuni dispositivi di fascia entry-level.
Non si tratta della prima volta che sentiamo parlare di un SoC proprietario di Xiaomi; l’azienda ha lavorato su questo progetto già da un po’ di tempo, ammettendo che i rumor fin’ora emersi siano veritieri. L’azienda dovrebbe implementare questi SoC all’interno della gamma Redmi o, per lo meno, dovrebbero essere implementati da alcune unità della gamma sopracitata.
Dalle indiscrezioni trapelate, è ormai noto che il produttore asiatico ha assunto qualche centinaio di tecnici addetti a lavorare sul design del futuro SoC proprietario. Xiaomi sta attingendo per il proprio chip dal modello di progettazione di chip proprietari quali quelli di Apple Inc, Samsung Electronics e Huawei Technologies.
Sembra dunque che quest’anno Xiaomi sia intenzionata a buttarsi sul mercato dei chip-maker, anche se occorrerà del tempo prima che i SoC della compagnia diventino particolarmente prestanti.