Almeno agli esordi, Xiaomi, noto colosso dell’elettronica internazionale di stampo cinese, aveva conosciuto un florido periodo di vendite che con l’andar del tempo è scemato a favore di altri competitor di settore suoi connazionali. Le previsioni degli analisti, suo malgrado, si sono rivelate azzeccate ed hanno portato alla luce distacchi davvero importanti rispetto alle vendite dell’anno precedente ma, chissà perché, iL CEO Hugo Barra non pare affatto preoccupato e, anzi, sorride di fronte a simili risultati che, secondo il suo modesto parere, sono da considerarsi soltanto come terreno sondabile per la nascita di un brand dalle prospettive ben più alte.
Fondamentalmente vi stiamo dando i dispositivi senza guadagnarci niente. A noi importa creare un flusso di ricavi costante nei prossimi anni. Potremmo vendere 10 miliardi di telefoni e continueremmo a non guadagnarci niente
Bisogna senz’altro dire che sono affermazioni piuttosto azzardate e che forse puntano più che altro a demarcare il confine che separa l’utilizzo degli smartphone dal concetto di SMART HOME, dove invece ci si sta concentrando assiduamente al fine di garantire componenti convenienti ed al passo con i tempi. Xiaomi, ed il suo CEO in carica, quindi stanno fondamentalmente conducendo un esperimento. Che il vero core business per Xiaomi sia davvero da ricercare nel settore dell’IoT piuttosto che della telefonia mobile? Beh, lo scopriremo a tempo debito.