Xiaomi Mi 6X dovrebbe con ogni probabilità comporre il mosaico di nuovi smartphone Xiaomi in debutto durante il corso di questo 2018. Non fosse altro per il successo ottenuto, a tal punto da fare da vera e propria musa ispiratrice per il primo smartphone Android One della società cinese.
Squadra che vince non si cambia, verrebbe quasi da dire, ed in effetti il prossimo Xiaomi Mi 6X manterrà intatte tutte le prerogative del modello di generazione precedente. Ad incominciare dal prezzo di listino (corroborato da specifiche hardware equiparabili ai migliori smartphone di fascia media) sino ad approdare all’implementazione della doppia fotocamera posteriore.
E proprio questo aspetto sembra esser al vaglio da parte della stessa Xiaomi, intenzionata ad affinare (od addirittura stravolgere) il design del suo comparto fotografico principale. La musa ispiratrice sarà ancora Apple, almeno stando ad alcune immagini trapelate in data odierna, tutto sommato abbastanza credibili dal momento che provenienti da una fonte affidabile: se Xiaomi Mi 5X aveva preso in prestito l’estetica di iPhone 7 Plus, il nuovo smartphone Xiaomi di fascia media andrà addirittura ad ispirarsi al quotatissimo (e costoso) iPhone X.
Sì, perché Xiaomi Mi 6X potrebbe adottare una fotocamera principale in configurazione doppia, in virtù di un modulo posizionato verticalmente e con i due sensori inframmezzati esattamente dal flash LED. Una soluzione non propriamente originalissima, seppure incastonata in un telaio in metallo e con bande di antenna incastonate (come iPhone 7 e lo stesso Xiaomi Mi 5X) nella porzione superiore ed inferiore dello smartphone.
Non sono ancora emerse le specifiche hardware, ma è facile auspicare l’utilizzo di un processore Qualcomm (forse lo Snapdragon 630), in coppia con almeno 4 gigabyte di memoria RAM, 64 gigabyte di storage nativi, connettore USB Type-C e batteria da almeno 3.000mAh. E chissà che Xiaomi Mi 6X non si ascriva a smartphone tutto schermo, in ossequio alla presenza di cornici ridotte all’osso.