Torniamo a parlare di Xiaomi Mi A1 dopo il controverso rilascio di Android 8.0 Oreo “condito” da problematiche e risoluzioni di bug messi in evidenza durante il mese di gennaio. L’apprezzatissimo smartphone Android One – il primo, a conti fatti, ad aver lanciato la “moda” di dispositivi di fascia media ad esser corroborati dal progetto di Google, sempre più mattatore del Mobile World Congress 2018 di Barcellona a tal punto da diventare prerogativa saliente degli attuali e futuri terminali Nokia – sta infatti ricevendo in queste ore un nuovo aggiornamento di sistema. E, in fondo, non è una novità , dal momento che conforme alle prerogative di Android One: garantire update rapidi e patch di sicurezza a cadenza mensile.
L’oggetto del contendere riguarda proprio la sicurezza, adesso fortificata anche su Xiaomi Mi A1 che può fregiarsi delle patch di sicurezza Android di febbraio. Recenti ma non recentissime, verrebbe quasi da aggiungere, in ragione del fatto che marzo è ormai entrato nel vivo da qualche ora. Xiaomi ha comunque messo a punto un lavoro generalizzato, dal momento che il livello di sicurezza è affiancato per l’occasione a risoluzione di bug e storture software palesatesi in queste ultime settimane. La riprova evidente è infatti offerta dal peso specifico dell’aggiornamento, pari a 87,3 megabyte.
L’aggiornamento è già in corso di distribuzione a mezzo OTA (Over The Air) e approderà a strettissimo giro di posta su tutti gli Xiaomi Mi A1 finora smerciati sul mercato. Invitiamo dunque i possessori a controllare periodicamente la presenza manuale di nuovi update di sistema e di procedere con l’aggiornamento soltanto se collegati ad una rete Wi-Fi stabile e sicura, oltre che in possesso di una carica residua almeno pari al 50%.
FONTE: Mi
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