Xiaomi Mi Mix 2 è uno dei terminali più vociferati dell’ultimo periodo, tanto che risulta quasi certo che il colosso cinese abbia intenzione di aggiornare la generazione Mi Mix durante l’anno in corso. Il CEO della compagnia, Lei Jun, ha infatti fornito conferme sul dispositivo, identificando in Philip Starck il designer che si occuperà dell’estetica del flagship.

Sempre maggiori dettagli su Xiaomi Mi Mix 2 sono emersi nelle giornate precedenti e, come prevedibile, molti tra questi indicano che lo smartphone verrà dotato di feature innovative. Recentemente, la compagnia cinese Goodix ha svelato la sua nuova tecnologia all’interno del Mobile World Congress 2017, che prevede l’inserimento di uno scanner biometrico all’interno del display. La tecnologia in questione è in grado di trasformare alcune aree definite dello schermo in lettori d’impronte digitali, escludendo dunque la necessità di inserire il lettore stesso all’interno di un tasto fisico o sul retro dello smartphone.

Rumor ancora più recenti provengono dall’analista Sun Changxu, che ha affermato che Apple avrebbe integrato il suddetto lettore d’impronte all’interno del display del prossimo iPhone 8 ma che, prima, questa tecnologia sarebbe stata adoperata da un produttore cinese.

Passando ad indiscrezioni più concrete su Xiaomi Mi Mix 2, l’analista Pan Jiutang ha rivelato che lo smartphone userà un sistema in grado di inserire un sensore d’impronte all’interno del display e che il terminale verrà presentato nella seconda metà dell’anno in corso.

Per quanto concerne l’aspetto e le specifiche del device, il design riprenderà le linee del predecessore, con la quasi totalità della superficie ricoperta dallo schermo e con specifiche tipiche di un dispositivo di fascia alta. Il presidente di Xiaomi, Lin Bin, inoltre, garantisce che Xiaomi Mi Mix 2 verrà commercializzato da subito e sarà disponibile in quantità maggiori rispetto al modello precedente.

Non abbiamo ulteriori informazioni, al momento, su Xiaomi Mi Mix 2; non ci resta dunque che attenderne di nuove e poi, naturalmente, aggiornarvi.