Non soltanto smartphone senza cornici, ma anche dispositivi destinati a rimpinguare la fascia medio-alta del mercato mobile. Il ricco evento programmato oggi da Xiaomi è infatti contornato dalla presenza di Xiaomi Mi Note 3, smartphone con doppia fotocamera pronto a collocarsi in un gradino superiore rispetto agli attuali Mi 5X (o Mi A1, nel caso del terminale con a bordo Android One) in ossequio alla presenza del processore Snapdragon 660 di Qualcomm.
Contrariamente al modello di generazione precedente, Xiaomi Mi Note 3 può dunque fregiarsi del titolo di smartphone di fascia medio-alta, caratterizzato da una certosina attenzione al lato estetico e da una scheda tecnica tutto sommato completa ed in linea con le esigenze generali. Potremmo definirlo come uno Xiaomi Mi 6 da 5.5 pollici, dal momento che lo smartphone ricalca pressoché fedelmente le linee estetiche del primo flagship 2017 del produttore cinese, differenziandosi pur tuttavia dalla presenza di uno schermo più grande. Nessun Xiaomi Mi 6 Plus, dunque, a dispetto di quelli che erano i rumors reiteratisi ad inizio anno.
Xiaomi Mi Note 3 è dunque tra i primissimi smartphone con processore Snapdragon 660 ad affacciarsi sul mercato. Il chipset di fascia medio-alta di Qualcomm (in configurazione octa-core con scheda grafica Adreno 512) è affiancato da 6 gigabyte di memoria RAM LPDDR4 e 64 o 128 gigabyte di archiviazione nativi. Come Mi 6, il nuovo smartphone Xiaomi vanta un lettore di impronte digitali frontale e, soprattutto, una doppia fotocamera posteriore, impreziosita dalla presenza di un secondo sensore teleobiettivo da 12 megapixel con zoom ottico 2X; il comparto multimediale è contornato da OIS a quattro assi, ottimizzazione per gli scatti in condizioni di illuminazione non ottimale, modalità ritratto. Spicca inoltre la fotocamera frontale da 16 megapixel, corroborata dalla funzione <<Beauty>> che lavora a stretto gomito con l’intelligenza artificiale.
Tra le caratteristiche di Xiaomi Mi Note 3 si segnala la presenza del cosiddetto Face Recognition, ossia lo sblocco col visto che, a detta del produttore cinese, garantirà performance ancor più rapide rispetto al classico sblocco dello smartphone con l’impronta. Peculiare è altresì la batteria da 3.500mAh, mentre il software è basato ancora su Android Nougat 7.1.2 personalizzato ad-hoc con la MIUI 9; l’aggiornamento ad Android 8.0 Oreo non tarderà ad ogni modo ad arrivare.
Xiaomi Mi Note 3 sarà disponibile in Cina a far data da domani (12 settembre 2017, ndr) in tre differenti configurazioni:
- 6GB + 64GB in nero al prezzo di RMB 2,499 (€ 320)
- 6GB + 128GB in nero al prezzo di RMB 2,899 (€ 370)
- Blue Note 6GB + 128GB al costo di RMB 2.999 (€ 380).