Home Android Xiaomi Mi6 scalda i motori: in rete benchmark monstre

Xiaomi Mi6 scalda i motori: in rete benchmark monstre

0
Xiaomi Mi6 scalda i motori: in rete benchmark monstre

Si fanno sempre più fondate e sostenute le voci riguardanti la prossima uscita commerciale di Xiaomi Mi6, per inciso uno dei primi smartphone (in coppia con Samsung Galaxy S8 e LG G6) ad esser alimentato e spinto dalla potenza del processore Snapdragon 835 di Qualcomm. Il dispositivo di casa cinese vuol migliorare quanto di buono e apprezzato fatto con il precedente Mi5 (ed annessa versione <<intermedia>> Mi5S e Mi5S Plus), mettendo in mostra componentistiche hardware più aggiornate e un aspetto estetico maggiormente in linea con le ultime linee guida introdotte da Xiaomi con il suo portabandiera Mi Note 2.

Xiaomi Mi6 potrebbe però fregiarsi di un altro e stuzzicante titolo: smartphone più potente del 2017. Un assaggio viene evidenziato da un non ancora confermato benchmark trapelato in rete in data odierna, che conferma la piena adozione del processore Snapdragon 835 come componentistica chiave del dispositivo. Il punteggio sfonda tetti e valori impressionanti, allorché si parla di qualcosa come oltre i 210.000 punti (210.329 punti per la precisione). Una conferma ulteriore di quanto sia potente (ma comunque attento ai consumi e maggiormente efficiente rispetto all’attuale Snapdragon 820/821, tiene a ribadire Qualcomm) il nuovo processore del gigante americano.

 

Allo stato attuale, nessuno smartphone è riuscito nell’impresa di sfondare una simile quota. Il dispositivo più potente di tutti, l’iPhone 7 Plus corroborato dal chip proprietario di Apple, l’A10, ha raggiunto <<solo>> un punteggio di 180.300 punti. Nel campo Android, l’apprezzato OnePlus 3T alimentato dal processore Snapdragon 821 è riuscito ad agguantare quota 160.300 punti quando è passato attraverso alcuni preliminari test di benchmark. Insomma, valori importanti ma non in linea con quanto emerso in data odierna.

Xiaomi Mi 6 dovrebbe esser presentato il mese prossimo e, visto l’arco temporale piuttosto dilatato, ci aspettiamo nuove indiscrezioni, magari concernenti stavolta l’aspetto estetico visto che di potenza bruta sembra essercene anche fin troppa.

via

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here