Xiaomi Pay dovrebbe iscriversi di diritto nel corposo pacchetto di novità che l’apprezzato produttore cinese è oramai pronto ad ufficializzare in occasione dell’evento stampa programmato per il prossimo 10 maggio. Una evenienza chiacchierata a più riprese lungo le scorse settimane e ripresa in veste ufficiale anche in data odierna, contestualmente alle indiscrezioni aventi ad oggetto il generoso phablet Xiaomi Max da 6.4 pollici di diagonale e, soprattutto, la nuova versione dell’indossabile Xiaomi Band. Come ribadito dall’Amministratore Delegato dell’azienda, Lei Jun, verrà inaugurato a stretto giro di posta una nuova piattaforma proprietaria di pagamento mediante smartphone, strutturata secondo l’utilizzo congiunto di tag NFC e lettore d’impronte digitali.
Il massimo dirigente di Xiaomi ha abbozzato per l’occasione un paragone importante, sottolineando come Xiaomi Pay sarà simile al sistema inaugurato da Apple. L’obiettivo del produttore cinese è dunque quello di competere con gli attuali colossi Alibaba e Tencent, nello specifico i leader del mercato cinese in fatto di pagamenti tramite mobile, senza per questo, si badi, tentare di entrare a gamba tesa in un segmento, quello dei sistemi di pagamento a mezzo smartphone, attualmente circoscritto a player del calibro di Google (Android Pay), Apple (Apple Pay), Samsung (Samsung Pay) e, di recente, Huawei (Huawei Pay).
Malgrado non siano ancora emersi dettagli più a fuoco e data di rilascio – il CEO Lei Jun si è lasciato scappare un laconico <<molto presto>> – sembra esser pressoché certa l’ufficializzazione di Xiaomi Pay in occasione della presentazione dei due dispositivi menzionati in apertura di articolo. La piattaforma di pagamento verrà integrata nei vari smartphone Xiaomi, evenienza quest’ultima che conferma, seppur implicitamente, la possibilità che tutti i futuri dispositivi Android del brand cinese possano far spazio ad uno scanner delle impronte digitali ed al tag NFC. Al fine di rendere competitivo il proprio servizio, Xiaomi avrebbe inoltre già messo nero su bianco diversi accordi commerciali con China UnionPay, Visa e Mastercard, step preliminare in vista del lancio della nuova proprietaria piattaforma di pagamenti mobile con smartphone. A questo punto pronta al debutto il prossimo 10 maggio.
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