Google vanta una certa nomea per il suo drastico approccio alle restrizioni geografiche, soprattutto quando si parla di YouTube Music, il player musicale che la casa di Mountain View sta lentamente trasformando nel suo servizio streaming di punta nell’ottica dell’ecosistema delle applicazioni proprietarie mobile.
Come noto infatti, YouTube Music, fin dai tempi del suo esordio non ha mai fatto capolino in tutti i paesi del mondo, e molto spesso gli utenti in viaggio sono costretti a ricorrere alle VPN per aggirare il blocco sulla geolocalizzazione.
Questa grossa problematica però sarà presto mitigata almeno per coloro che saranno abbonati al servizio digitale con l’abbonamento YouTube Music Premium. Si tratta di una sorta di opzione aggiuntiva inclusa nell’abbonamento che permetterà agli utenti in viaggio all’estero di utilizzare il servizio YouTube Music anche in quei paesi in cui attualmente non è ancora disponibile, a patto di non superare la soglia dei 6 mesi di residenza all’estero.
Si tratta di un compromesso decisamente interessante che ha il duplice intento da parte di Google di tenersi stretta la sua utenza. In aggiunta, i brani scaricati in locale saranno disponibili fino a 30 giorni senza accesso alla connessione ad internet.
Ricordiamo che Google ha annunciato in maniera ufficiale che i prossimi dispositivi dotati di sistema operativo Android 10 vedranno l’applicazione di YouTube Music nativamente già pre-installata, in sostituzione dell’attuale app di Play Music. La casa di Mountain View però sottolinea che l’applicazione di Play Music non verrà eliminata, ma sarà ancora disponibile come download per coloro che intendono usarla.