ZenFone 5Z esordirà sul mercato a far data dal mese di giugno e, malgrado siano già trascorsi diversi mesi dalla presentazione stampa orchestrata al Mobile World Congress 2018 di Barcellona, ci troviamo di fronte ad uno smartphone completo, prestante e, soprattutto, impreziosito da un ottimo rapporto qualità-prezzo. A confermare le buone premesse è d’altronde il solito portale AnTuTu, che ha avvistato il nuovo smartphone ASUS e ne ha parametrato la “forza bruta”.
In buona sostanza, ZenFone 5Z ha incassato un ragguardevolissimo score di ben 274.499 punti, senz’altro superiore al rivale Mi MIX 2S di Xiaomi ma leggermente inferiore al primo smartphone da gaming dello stesso produttore cinese: Black Shark ha infatti totalizzato qualcosa come 279.464 punti, dall’alto probabilmente di un quantitativo di memoria RAM più ampio, di un software più leggero e, forse, del raffreddamento a liquido incastonato sotto la scocca dall’aspetto aggressivo.
E’ chiaro che i punteggi rappresentano un buon biglietto da visita per capire la sostanza di un prodotto ma l’ago della bilancia propende sempre verso l’esperienza d’uso quotidiana e su fattori tutt’altro che non trascurabili come l’ottimizzazione software, la qualità dei materiali e dello schermo e la durata della batteria.
ZenFone 5Z parte comunque avvantaggiato, dal momento che rappresenta lo stesso smartphone immesso da ormai qualche giorno da ASUS sul mercato (ZenFone 5), fatta salva l’unica eccezione riguardante il processore impiegato (Snapdragon 845 in luogo del meno prestante e più conservativo Snapdragon 636). I primi giudizi sono positivi e sembra che sia stato fatto un lavoro importante e più di affinamento rispetto alla precedente gamma ZenFone 4. Chissà a questo punto che ZenFone 5Z non possa esser proprio la classica ciliegina sulla torta della nuova line-up di terminali griffata ASUS. Staremo a vedere, nel frattempo potete prender visione delle caratteristiche integrali dello smartphone tramite il box della scheda tecnica riportata qui di seguito.
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FONTE: GizChina
