ZTE presenta nuovi prodotti per la banda larga in fibra ottica

ZTE Corporation ha presentato nuove soluzioni tecnologiche per l’informazione e la comunicazione dedicate alla banda larga in fibra ottica (FTTx) e per la smart home durante un evento tenutosi ad Amsterdam, nei Paesi Bassi, in occasione del Networks X.

La serie a tema FTTx è composta da una soluzione combo 50G PON&10G PON, dalla soluzione Light ODN e da un business optical gateway. ZTE ritiene che le reti ottiche debbano essere caratterizzate da un’implementazione semplice, aggiornamenti senza problemi e facilità di gestione e manutenzione (O&M). Per l’evoluzione da 10G PON a 50G PON, ZTE suggerisce di utilizzare una soluzione 50G PON&10G PON Combo che consente agli operatori di distribuire prima i terminali di linea ottica (OLT) negli uffici centrali e poi di installare unità di rete ottica (ONU) XG-PON, XGS-PON o 50G PON su richiesta presso gli utenti. La soluzione Light ODN di ZTE si basa sulla tecnologia di preconnessione per consentire la distribuzione di unità di trasmissione ottica (ODN) leggere. Grazie a questa tecnologia, la soluzione permette di ottenere zero giunzioni e plug-and-play, riducendo notevolmente i tempi di implementazione.

Inoltre, la soluzione impiega tecniche di visualizzazione per illuminare i tubi oscuri e le risorse mute dell’ODN, rendendo la rete visibile, gestibile e mantenibile. Durante l’evento, ZTE ha anche lanciato un innovativo business optical gateway: lo ZXA10 P610, progettato per l’utilizzo da parte di hotel e piccole imprese. Il gateway è un dispositivo 1U pizza-box che fornisce porte 10G PON ed Ethernet in uplink e porte GPON, 10G PON ed Ethernet in downlink. Può essere utilizzato come OLT o ONU per soddisfare in modo flessibile le esigenze dell’utente.

La serie a tema “smart home” è composta da una soluzione FTTR (fiber to the room) e dal primo terminale di rete ottica (ONT) Wi-Fi 7 XGS-PON del settore. L’ONT, il cui numero di modello è ZXHN F8748Q, è dotato di un chip Wi-Fi. Fornisce quattro flussi spaziali nelle bande 2,4 GHz, 5 GHz e 6 GHz rispettivamente, consentendo una velocità massima teorica di 19 Gbps. L’ONT supporta le tecnologie multi-link operation (MLO) e multi-resource unit (MRU), riducendo notevolmente la latenza media per più utenti e aumentando il throughput massimo di tre volte per utente. Pertanto, l’ONT è in grado di fornire meglio la connettività ad alta larghezza di banda e multidispositivo richiesta dagli scenari domestici e aziendali del futuro.

Altri articoli

Perché scegliere di imparare l’inglese online

Imparare l'inglese è ormai una necessità imprescindibile nel mondo...

Hackathon: cos’è e cosa offre a chi partecipa

Ogni giorno nuove parole fanno il loro ingresso nel...

Intercettazioni: quanto costano ogni anno allo Stato italiano

Ogni nazione presenta delle spese annuali ritenute indispensabili per...